Gli errori negli scatti di interni possono costare caro!
Purtroppo non c’è niente da fare, benché viviamo nell’era dell’immagine, se fai un giro nel web le immagini di interni che vedi, se non sono delle riviste di settore, lasciano decisamente a desiderare.
Portali di case in vendita o in affitto con foto che, permettimi, fanno accapponare la pelle!
Non hanno un minimo di appeal e errori davvero enormi e grossolani.
Le foto sono fatte velocemente con il cellulare o al massimo con una compattina…
Se cerchi una casa vacanza, un B&B o un albergo, le cose non vanno molto meglio… sono molto pochi quelli che hanno foto quanto meno gradevoli… Eppure la scelta del turista passa per prima cosa attraverso le immagini che scorrono sul sito!
Non parliamo se cerchi un professionista nel settore “casa”! Forse qualche interior designer fa fare (o fa) foto professionali alle proprie ambientazioni, ma tutti gli altri mostrano i propri lavori in maniera decisamente poco invitante!
E’ davvero un gran peccato perché si perdono enormi occasioni se non si da un’ottima immagine di se o del proprio lavoro!
Se fai parte di una di queste categorie
– vendi / affitti casa, o sei un agente immobiliare
– hai un albergo/B&B/hotel
– hai un negozio d’arredi, sei un costruttore, un geometra o architetto
NON PUOI ASSOLUTAMENTE PERMETTERTI DI NON PRESENTARTI AL MEGLIO!!!
Ma quali sono gli errori più gcomuni che vengono commessi negli scatti di interni?
- Il primo errore sono LE LINEE storte! Orizzonti pendenti, verticali che cadono in avanti o in dietro!
Gli ambienti sono contenuti dentro 4 mura che (esclusa la torre di Pisa) sono VERTICALI non pendenti! Anche il pavimento è assolutamente orizzontale se no i mobili scivolerebbero!
Ora è pur vero che io vedo la stanza nei sui dettagli, magari è anche luminosa, di per se potrebbe essere anche una foto carina, ma queste linee storte ci danno un fastidio assolutamente inconscio e creano disagio!
E’ una cosa ancestrale, le linee orizzontali sono “la madre” su cui si appoggia tutto, e quelle verticale “il padre” che tutto sorregge, se sono storte va tutto a rotoli! - Altro errore super frequente: ERRATE LUCI E OMBRE! Finestre e lampadari che sembrano palle di fuoco, zone di buio molto forti, sono, purtroppo, delle costanti!
Le zone troppo luminose distraggono dal resto dell’immagine e quelle troppo buie creano una sorta di distanza portando a cambiare subito foto.
Entrambi questi errori creano zone “poco chiare” e mancano di dettagli, lasciando l’osservatore con un senso di disturbo, ha l’impressione che cerchiamo di nascondergli qualcosa! - Spesso conseguenza della poca attenzione alle luci/ombre capita di avere foto con FORTI DOMINANTI di COLORE o MOLTO SCIALBE!
Entrambe le immagini perdono di attrattiva, risultando anche sgradevoli! - Per gli annunci immobiliari, in maniera particolare, ma a volte anche in altre fotografie d’interni, purtroppo il DISORDINE spesso la fa da padrone! Oltre ai spesso troppi oggetti personali, ci sono cose che non sono al loro posto, chiavi e borse su tavoli e divani sono un classico. Ma capitano anche stendini, assi da stiro e anche letti disfatti! Anche la tavoletta dell’asse del wc alzata è abbastanza un must!
E’ importante che ci sia ordine, perché la confusione è assolutamente distraente!
- Capita di vedere immagini FATTE A CASO, ovvero di particolari o angoli della casa che non dicono nulla e non fanno capire gli spazi! Le foto devono fare vedere tutto l’ambiente! Se si fanno foto di dettagli questi vanno contestualizzati!
- Altro errore molto comune è il RIFLESSO di se stessi in specchi, vetri o qualunque altra superficie riflettente…
La fretta, la scarsa attenzione all’insieme prima dello scatto portano a questo errore molto banale, ma che comunque crea un disturbo nell’immagine finale.
Per fare una fotografia attraente ed emozionale questi errori negli scatti di interni vanno assolutamente evitati!
Certo questo significa investire del TEMPO per osservare la scena, avere l’attrezzatura corretta (quanto meno un cavalletto per le luci e le linee!), e poi ancora tempo per poter “sviluppare” l’immagine, perché, come detto più volte, la macchina foto non vede come il nostro occhio e spesso non restituisce l’immagine esattamente come vista! Non significa alterare la foto, ma usare quegli strumenti per tirare fuori i dati e riprodurre esattamente ciò che il nostro occhio ha visualizzato.
Se non puoi metterti lì a curare ogni dettaglio per una fotografia che spicchi in mezzo alle altre non esitare a contattarmi!