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Una giusta inquadratura è il modo per poter scattare una immagine bella da vedere, che catturi l’attenzione e magari che possa regalare quell’emozione che riesca a spingere l’osservatore ad agire.

Ho spesso parlato dell’importanza di osservare e studiare attentamente la scena che intendiamo fotografare.

È l’unico modo per trovare la giusta inquadratura!

LUCE, LUCE, LUCE…

La cosa più importante per una qualsivoglia fotografia è la luce, sappiamo infatti che la parola fotografia significa “scrivere con la luce”.

La mia indegnante lo ripete in continuazione “Se la luce non è buona è meglio rinunciare allo scatto!”

Può sembrare esagerata, io le prime volte, lo ammetto, l’ho pensato, ma ho capito col tempo che ha assolutamente ragione!

Ora è ovvio che puoi fare tutti gli scatti che vuoi, quando vuoi in qualsiasi condizioni, ma la luce corretta farà la differenza tra uno scatto e una fotografia ben fatta, che avrà quel quid in più!

Quindi se le tue foto servono per attirare turisti nella tua struttura non potrai scattare a caso!

Personalmente cerco di scattare al mattino, quando la luce è ancora sufficientemente morbida da non creare troppi contrasti negli interni, ma che faccia già i suoi meravigliosi giochi di luce su pareti e pavimenti.

Questo perché una luce, ben gestita può essere un ottimo alleato!

L’ARTE DEL COMPORRE

Una volta capito l’orario migliore per scattare dovremo pensare alla composizione della nostra immagine.

Questo non si fa spostando gli arredi (se non eventualmente togliere qualcosa che possa disturbare o magari girare leggermente una sedia o un divano).

Bensì lo si fa studiando l’inquadratura e come mobili e oggetti si mostrano al suo interno!

Come detto altre volte la macchina foto non vede come l’occhio e soprattutto, per quanto possiamo usare un grandangolo, la parte ripresa sarà sempre inferiore a ciò che vede l’occhio.

Questo fa sì che ciò che viene immortalato acquisti una peso visivo maggiore, tutto viene amplificato.

Conoscere la “regola dei terzi” per la composizione e l’inquadratura fotografica è assolutamente indispensabile!

Questa regola parte dalla scomposizione dell’area da riprendere in tre parti verticali e tre orizzontali in modo da formare nove parti identiche.

I punti in cui si incontrano le linee sono chiamati punti forti.

 

Questa regola raccomanda di posizionare il soggetto che consideriamo di maggior importanza vicini alle linee o ai punti.

Questo al fine di ottenere un migliore equilibrio dell’immagine e una naturale interazione da parte di chi la guarda.

Non deve essere per forza un mobile grande, potrebbe essere un oggetto che riteniamo essere il fulcro di quell’ambiente.

IL PESO VISIVO

Questo ci porta a parlare di “peso visivo” e “equilibrio”, che in una fotografia sono davvero molto importanti.

Il peso visivo non riguarda tanto il volume di un oggetto quanto come attira lo sguardo: per esempio in una immagine dai colori neutri basterà un piccolo tocco di rosso per spostare l’attenzione su quel dettaglio!

Alle volte questo può essere deleterio perché distrae dal resto della fotografia.

Quindi nel posizionare la macchina foto e nello studiare la scena, si dovrà fare attenzione alla regola dei terzi e al peso visivo di oggetti e colori al fine di ottenere una immagine che sia equilibrata, ovvero correttamente bilanciata: nessuna delle 9 aree deve attirare di più, altrimenti lo sguardo non sarà “libero” di spaziare e avere una visione totale dell’ambiente!

Ecco quindi che in una scena dove è presente, ad esempio, un armadio ingombrante questo dovrà essere “compensato” con un altro elemento posizionato secondo la regola dei terzi o con un peso visivo altrettanto importante.

Una immagine bilanciata risulta gradevole da vedere, attira l’attenzione e suscita emozioni!

Le emozioni sono quelle che spingono a compiere delle azioni, vuoi davvero continuare con scatti non studiati che non trasmettono nulla?

In questo periodo di quarantena forzata potresti pensare a come fare per migliorare la tua visibilità su internet, in modo che, appena questo momento così difficile finisce, la gente verrà attratta dalla tua struttura e ti scelga per poter finalmente staccare la spina!

VUOI IMPARARE A FOTOGRAFARE?!

Se non sei sicuro di come fare sono a disposizione per insegnarti, anche a distanza, ma ci sono, quindi non esitare a contattami!

Imparerai a fare scatti che attireranno i tuoi potenziali clienti!

Qualunque sia il genere fotografico (quindi anche nella fotografia di interni) ci sono delle foto che attraggono e foto che passano inosservate, alcune che sono piacevoli e altre no…

Come mai, perché alcune foto attraggono e altre no?

Cosa fa la differenza?

A riassumere ti posso dire che per essere gradevole una foto deve essere BEN BILANCIATA ed EQUILIBRATA!

È IMPORTANTE LA COMPOSIZIONE

Una buona composizione non è fatta solo da linee e forme, allora negli interni saremmo super avvantaggiati, ma è fatta anche di equilibrio.

Dove c’è squilibrio (sia esso per la posizione dei soggetti, per i colori, per i contrasti…) succede che alcuni elementi attireranno troppo distraendo chi sta osservando!

Ed ecco perché alcune foto attaggono e altre no!

Una cosa importante da valutare per capire se una scena è equilibrata è il peso visivo, ovvero il peso che un elemento ha rispetto agli altri elementi presenti nella scena.

In una composizione quindi si dovrà sapere usare luci e ombre (creando giusti contrasti), forme e colori e giocare con l’equilibrio fra tutti gli elementi!

COME DARE IL GIUSTO PESO AGLI ELEMENTI

Siamo noi che dobbiamo decidere consapevolmente che peso dare ad alcuni elementi, e lo possiamo fare seguendo alcuni parametri:

  • Distribuzione: se un elemento è isolato sarà più riconosciuto che quando è in mezzo ad altri oggetti
  • Dimensione: un elemento grande ha un peso visivo maggiore rispetto ad un elemento piccolo.
  • Posizione: lo stesso elemento posizionato in basso ha un peso maggiore rispetto a quando è posizionato in alto.
  • Texture: un elemento strutturato avrà maggior peso rispetto ad uno con una trama semplice.
  • La forma: quando gli elementi hanno forme chiuse, geometriche e regolari hanno un peso visivo maggiore.
  • Colore: un elemento assume un peso differente nel confronto con gli altri colori che ha attorno.
  • I colori caldi hanno un peso visivo maggiore rispetto ai colori freddi, così come i colori saturi rispetto ai desaturati o i colori scuri rispetto a quelli chiari.
  • Contrasto: un elemento che genera contrasto rispetto al resto degli elementi avrà maggior peso visivo.
  • Densità: tanti elementi simili ma ravvicinati hanno un peso visivo maggiore rispetto ad un singolo elemento.

Questo si applica anche nella fotografia d’interni, benché non sempre si possono spostare le cose (eh spostalo un armadio 6 ante pieno!!) bisognerà trovare degli escamotage, bilanciando per esempio con oggetti colorati, o con contrasti più o meno forti…

RICORDA IL MESSAGGIO CHE VUOI DARE!

Come detto tante volte tutto dipende dal messaggio che vuoi dare, ricordo che la fotografia d’interni per vendere una casa non sarà mai uguale a quella per far vedere un lavoro di Interior design che sarà ancora diversa da quella per una struttura ricettiva!

La fotografia va studiata, non basta fare click dai 4 angoli !! perché il rischio è che l’immagine sia poi di quelle che non attraggono!

Se non vuoi rischiare di fare una foto che non susciti una reazione, non esitare a chiamarmi!

Oggi vorrei vedere con te i vantaggi di un servizio fotografico professionale per la tua struttura!

Tra alberghi, B&B e case vacanze è sotto gli occhi di tutti che il settore turistico è in forte espansione!

La concorrenza è sempre più spietata e lo diventerà sempre più!

Le nuove tecnologie, internet e i social sono oggi strumenti indispensabili per potersi fare largo nella marea di proposte che un turista si trova davanti quando fa una ricerca…

È davvero importante, perché il cliente scelga te e non uno dei tuoi competitor, che tu abbia una buona strategia… e questa inizia dal farsi vedere al meglio sul web (ma non solo!)

L’importanza della fotografia professionale per le strutture ricettive.

Tutto, lo dico sempre, parte dall’immagine, dalle fotografie che hai sul tuo sito e/o sui vari portali… questo perché, secondo uno studio, ricordiamo l’80% di ciò che vediamo, il 20% di ciò che leggiamo e il 10% di ciò che ascoltiamo.

L’80% delle informazioni che rimangono impresse sono IMMAGINI, poi viene tutto il resto…

I possibili clienti, quando ricercano un posto dove passare le vacanze, prima scelgono “con gli occhi”, guardando le fotografie e poi, solo in seconda battuta, là dove sono stati attirati, vanno a vedere il resto come le recensioni e le descrizioni!

Quindi immagini d’interni PROFESSIONALI, sono assolutamente imprescindibili!

I vantaggi di un servizio fotografico professionale

Quello che forse non sai è che un servizio fotografico professionale non è utile solo per mostrare i tuoi interni sul tuo sito… e stop…

I vantaggi di un servizio fotografico professionale, se lo sfrutterai al meglio, sono molteplici:

– Come ho detto più volte l’immagine è la prima cosa che un possibile cliente, in cerca di una struttura per le sue vacanze, vedrà… fotografie professionali spiccheranno in mezzo alle altre! Un fotografo specializzato poi saprà evidenziare i punti di forza della tua struttura aiutandoti a differenziarti dai tuoi competitors!

– Fotografie professionali mostreranno ciò che il turista si troverà di fronte quando verrà a soggiornare da te. Le immagini racconteranno la tua struttura e la corrispondenza tra immagini e realtà soddisferanno il cliente accrescendo la possibilità che torni, consigli la tua struttura e rilasci recensioni positive!

– Le fotografie potranno essere poi “indirizzate” verso il proprio cliente. Ovvero si potranno proporre immagini che valorizzano al massimo quello che è il punto forte della tua struttura. Ti faccio un esempio se la tua struttura è adatta alle famiglie potrai raccontare con queste immagini al meglio questo aspetto, attirando così proprio le famiglie!

Ci avevi mai pensato a quante cose puoi fare con un servizio fotografico professionale?

Queste immagini poi possono servirti anche offline le potrai usare anche per eventuali brochure o cartelloni pubblicitari per le varie manifestazioni che hai nei dintorni!

RACCONTA ANCHE IL TERRITORIO CIRCOSTANTE

La gente viene nella tua struttura se sa che nei dintorni ci sono posti belli da vedere, mostraglieli!
È davvero importante raccontare al tuo possibile cliente non solo la tua struttura, ma anche il territorio circostante, perché lo aiuterai ad immaginare la sua vacanza a 360°!

Se vuoi migliorare la tua immagine con fotografie professionali, sapendo poi come utilizzare queste immagini al meglio non esitare a contattarmi!

Vuoi sapere come aumentare le visualizzazioni e quindi le prenotazioni per la tua struttura?

Fai fare un servizio d’interni professionale!

Non ci credi?  Beh allora leggi qui, perché ti porto un caso studio: quello di Paolo e del suo B&B.

ANCHE PAOLO AVEVA IMMAGINI “FAI DA TE”!

Paolo ha una bellissima guest house… e, come la maggior parte dei proprietari di strutture ricettive, ha… beh ora è meglio dire che aveva, il sito con fotografie fatte da lui stesso con il suo cellulare.

La sua attività non andava assolutamente male, le prenotazioni, nonostante la concorrenza e nonostante la crisi erano abbastanza costanti!

Un giorno gli capitò che un ospite gli dicesse “Certo che le immagini del sito non rendono giustizia alle camere…”

A quel punto Paolo si è posto l’unica domanda che poteva porsi: “Ma, se nonostante la crisi le cose vanno bene, è possibile che con una immagine migliore le prenotazioni possano aumentare?”

In realtà non era del tutto convinto, alla fine, come detto le cose andavano discretamente bene… quindi perché spendere dei soldi per un servizio fotografico professionale?

Ci ha messo un po’ a contattarmi, me lo ha confessato, ma poi si è deciso a cambiare l’immagine della sua struttura sul web!

SI È CONVINTO PENSANDO ANCHE AD ALTRI UTILIZZI DELLE STESSE IMMAGINI!

Ha pensato che con delle immagini professionali avrebbe potuto, oltre che migliorare la sua visibilità sul sito e sui vari portali, creare volantini e pubblicità accattivanti.

Così ci siamo accordati per la data in cui avrei effettuato il servizio fotografico e Paolo mi ha chiesto se doveva in qualche modo abbellire le stanze con dei fiori o qualcosa del genere…

Gli ho chiesto se quella fosse una cosa che faceva regolarmente, quando rispose di no, gli dissi che non era il caso!

Perché con la foto giusta puoi aumentare le vendite, ma se fai vedere quello che non è, ti dai la zappa sui piedi da solo!

Il cliente deve trovare ESATTAMENTE quello che vede nelle fotografie!

Ho scattato le fotografie cercando di cogliere l’anima di quelle stanze davvero molto curate e con lo sviluppo ho cercato di valorizzare al meglio quegli ambienti.

L’AUMENTO DI VISUALIZZAZIONI E PRENOTAZIONI È STATO IMMEDIATO!

Ho consegnato il servizio fotografico e ha subito caricato le immagini sul sito e sui portali e la reazione dei turisti è stata immediata:

Paolo ha avuto un incremento del 25% sulle prenotazioni, nel giro di davvero poco tempo!

Le immagini della sua guest house sono spiccate su tutte le foto delle altre nella zona e le persone lo hanno notato e poi scelto!

Il fatto poi di trovare davvero gli ambienti visti in fotografia ha soddisfatto i clienti che hanno lasciato anche più recensioni!

E come sai, le recensioni funzionano come il passaparola!

L’altro giorno poi un ospite, nel fare la prenotazione ha dato conferma a Paolo di aver fatto la scelta giusta scegliendo un servizio fotografico professionale:

Paolo gentilmente mi ha screenshottato questa conversazione e per me è ovviamente una soddisfazione, ma soprattutto, come dicevo prima, è la conferma che una immagine professionale attira le persone, e più visualizzazioni significa più possibilità di vendita!!

Tu cosa aspetti a cambiare la tua immagine? Che il tuo concorrente lo faccia prima di te?

Non attendere oltre, contattami cliccando qui.

La visibilità online è davvero importante oggi giorno!! Perché? continua a leggere…

 

E anche gennaio sta giungendo al termine, non so tu, ma io ho l’impressione che il tempo corra come un matto e alle volte arrivo a fine settimana che non me ne sono nemmeno accorta!

In un battibaleno sarà primavera e comincerà la stagione dei viaggi e dei weekend fuori porta…

Beh, certo in realtà la gente si muove anche d’inverno, soprattutto in certe località, ma ammettiamolo dalla primavera inoltrata all’autunno c’è decisamente più movimento!

Immagino che in questi mesi di relativa calma, tu ne abbia approfittato per dare una eventuale sistematina alla struttura, magari qualche piccolo cambiamento…

Ma hai dato anche un’occhiata al tuo sito e ai vari canali / portali in cui sei presente?

Come sei visto da potenziali clienti? Stai sfruttando al meglio tutte le possibilità per essere ben visibile e soprattutto per risultare “l’unica scelta possibile” per chi viene nelle tue zone?

“L’unica scelta possibile? Virginie, tieni i piedi per terra, hai idea di quanta concorrenza ci sia dalle mie parti?!”

Beh certo, lo posso immaginare, ed è per questo che ti ho fatto questa domanda, che poi in realtà si potrebbe anche cambiare con “cosa stai facendo per sbaragliare la concorrenza?”

Dando per scontato che la tua struttura sia davvero un gioiellino, quando un cliente cerca sui vari portali lo percepisce?

La tua visibilità è al top o le immagini che proponi si perdono in mezzo a quelle dei tuoi concorrenti?

Sì perché puoi avere la struttura più bella del mondo, ma se nessuno se ne accorge sarai paragonato a tutti gli altri, anche a quel concorrente che obiettivamente non vale la metà di te!

E come ormai ben sai il tuo biglietto da visita, la prima cosa che un potenziale turista vedrà sono le immagini della struttura che tu hai messo sul tuo sito e/o sui vari portali!

Come sono le immagini che mostri? valorizzano davvero i tuoi ambienti?

Le tue foto ricordano più questa foto:

o quest’altra?

C’è una bella differenza vero?

la prima è poco luminosa, riprende solo un particolare che non è contestualizzato e le linee sono storte… Attira? non direi!

La seconda racconta la stanza! E’ luminosa, e le linee sono diritte! Decisamente più attrattiva vero?

Ora, supponiamo che tu stia cercando un posto dove alloggiare per un weekend e scelta la zona ti imbatti in queste due immagini… quale annuncio andresti a vedere?

Scommetto la seconda!

A meno che poi quella struttura non abbia i requisiti che tu vorresti, la prima non la guarderesti nemmeno e magari era invece migliore e più adatta!

Immagini professionali hanno un impatto decisamente diverso, spiccano in mezzo alle TANTE altre che scorrono sotto gli occhi quando si ricerca un posto per soggiornare!
Vuoi davvero rischiare di non essere nemmeno preso in considerazione?

“Eh lo so, ma, prima di tutto siamo tutti piazzati così e poi… quanto mi costa un servizio fotografico professionale? E nonostante tutto ho un buon giro”

Già lo vedo questo pensiero balenare per la tua testa…
Se hai un buon giro ne sono felice per te, davvero!

Però ricordati che alla fine vieni scelto come vengono scelti gli altri, i tuoi concorrenti, perché come dici tu, bene o male avete tutti immagini fatte da voi stessi con il cellulare, siete “tutti uguali” e le persone vi scelgono o per il prezzo o addirittura a caso, quello che “a naso” sembra meglio!

Ma cosa ti succederà quando il tuo vicino deciderà di cambiare rotta e farà fare un servizio fotografico professionale mostrando la sua struttura in tutto il suo splendore?

Credimi quando ti dico che le richieste di soggiorno diminuirebbero, e lì correre ai ripari potrebbe essere tardi!

Un servizio fotografico professionale non è un costo, ma un investimento!
L’aumento di visibilità che otterrai farà aumentare anche le richieste di pernottamento e in un attimo avrai ripagato questo investimento!

Quindi cosa aspetti? fai passare un’altra stagione o ti prepari al meglio per fare il boom in questo 2020?

Se decidi di volerti far notare, portare la tua visibilità al top e diventare “l’unica scelta possibile” in mezzo al marasma di offerte, non aspettare oltre e contattami!!!

Come si può emozionare con immagini di cose inanimate?

Ammettiamolo gli interni, essendo inanimati, sono decisamente poco attrattivi a livello emozionale!

Non è assolutamente facile riuscire a coinvolgere in maniera non razionale qualcuno con questo genere di immagini, eppure solo se riesci in qualche modo a provocare una emozione potrai attirare un osservatore a volerne sapere di più!

Le foto della tua struttura sono le prime cose che un potenziale cliente vedrà di te, e da quelle si farà una prima idea di cosa potrebbe trovare e di cosa proverà soggiornando da te.

E non è sufficiente mostrar un letto che sembra comodo, con gli asciugamani ben posizionati per attrarre un cliente.

Una persona che sta cercando una struttura per una vacanza vuole capire quali sensazioni potrà vivere.

E lo fa in tre modi:

– immagini dei locali
– recensioni
– eventuali testi con descrizioni e racconti

Proprio in quest’ordine!

Se l’immagine non lo attrae va oltre a cercare qualcosa che possa fargli smuovere qualcosa!

Come dicevo poc’anzi però creare delle emozioni immortalando una camera non è semplice, lo capisco alla fine le cose presenti sono sempre quelle:
– letto
– comodini con abatjour
– armadio
spesso poco altro!

Allora come si può emozionare con immagini di cose inanimate?

La prima cosa, è naturale, è avere degli ambienti armoniosi sia nell’arredo che, soprattutto, nei colori.

Detto questo ci sono alcuni accorgimenti che puoi curare quando immortali i locali e le stanze della tua struttura:

Le linee dritte

Lo so lo ripeto spesso, ma credimi è dannatamente importante!

orizzontali e verticali sono dei punti certi e vederle storte provoca un fastidio inconscio.

Se non hai una bolla, metti una verticale in un bordo dell’inquadratura, ti aiuterà tantissimo!

Stai attento alla composizione

La macchina fotografica ha un campo di ripresa limitato e anche incorniciato, quindi in quello spazio tutto deve essere in ordine e posto in maniera equilibrato.

La nostra mente è selettiva, se ci concentriamo su un particolare è possibile che non faremo caso a tutto il resto intorno, la macchina fotografica questa selezione non la sa fare e cattura tutto quello che c’è.

Quindi prima di scattare bisogna “fare un giro” con lo sguardo su tutta la scena che il mirino può vedere per controllare che non ci siano elementi di disturbo.

Non aver paura a spostare un poco le cose se vedi che nell’inquadratura è di troppo o, al contrario se manca.

Se spostare le cose creasse una scena “forzata”, ovvero se un oggetto spostato risultasse palesemente fuori luogo, dovrai cercare di compensare con le luci e le ombre o enfatizzando cercando di catturare delle linee che accompagnino lo sguardo esattamente dove vuoi tu!

– Cerca di utilizzare al meglio le luci.

prima di tutto quella naturale, e creando dei bei giochi di luci e ombre.

Attento a non “bruciare” le finestre, ovvero non farle diventare troppo bianche perdendo dettagli, sembrerà che entri lo Spirito Santo e non è davvero il caso!

Battute a parte, troppa luce è distraente, quindi non è mai una buona cosa.

Naturalmente anche le zone in ombra non devono essere troppo nere, perché tutti i dettagli devono essere ben visibili.

Nelle camere da letto le luci dei comodini si possono accendere, perché creano atmosfera, ma anche lì stai attento a non farle diventare “palle infuocate”!

Per le altre luci, se di solito, durante il giorno non sono accese, tienile spente, potrebbero far pensare che i locali in realtà sono bui.

Se però fanno dei bei giochi di luci su soffitti e pareti allora potrebbe valer la pena accenderle (sempre facendo attenzione a non averle troppo luminose!)

Fai attenzione alle inquadrature!

Quella angolare è molto dinamica e riprende buona parte dei locali, ma fanne alcune anche di fronte.

Attento a non riprendere troppo dall’alto le immagini risulteranno senza attrattiva e il rischio di linee storte è  maggiore!

Una altezza buona è sui 90cm, ma nelle camere vicino al letto puoi anche provare a scendere, l’immagine risulterà più suggestiva!

– Fai anche fotografie di dettagli!

Foto di dettagli attirano l’attenzione, attivano l’immaginazione, perché entrano nel particolare non mostrando nitidamente a chi guarda l’intera scena, che quindi sarà ipotizzata suscitando curiosità!

Chi guarda una foto di dettaglio sarà infatti “costretto” a immaginare cosa ci sarà aldilà di quello che è impresso nell’immagine, dove è posizionato e che “ruolo” ha in quell’ambiente!

Vedrai che con questi accorgimenti, le tue immagini, anche se rappresentano cose inanimate, risulteranno non solo buone a livello tecnico, ma riusciranno ad emozionare e smuovere qualcosa in chi le osserva, che vorrà saperne di più e quindi poi magari verrà a trovarti!

Se poi non sei sicuro o non sei convinto delle tue immagini non esitare a contattarmi.

“Oggi con i programmi di ritocco, come Photoshop, ottenere delle buone immagini è davvero facile!”

Recentemente mi è stata detta questa frase… non sapevo se sentirmi offesa o se farmi una risata!

Ho poi optato per la seconda!

Ma prendo spunto da questo episodio per approfondire un po’ l’argomento: spesso si pensa che per fare una buona fotografia sia necessaria una attrezzatura super costosa e poi chissà quali programmi di fotoritocco!

Non è così!

Certo l’attrezzatura può aiutare, non c’è dubbio, così come i programmi vari, ma se un buon fotografo sarà capace di ottenere una buona fotografia anche con attrezzatura non di ultima generazione, non sarà vero il contrario: un fotografo mediocre produrrà immagini mediocri anche con l’attrezzatura migliore!

E i programmi di fotoritocco, anche per i migliori che esistano, non sono sufficienti per avere delle immagini che colpiscono!

Potrai sistemare qualche linea storta, potrai aggiustare un po’ l’illuminazione e i colori, potrai perfino renderla un poco più nitida, ma… resterà una foto senz’anima!

Photoshop, Camera Raw, Lightroom e chi più ne ha più ne metta sono strumenti assolutamente indispensabili, come “tocco finale”, la ciliegina sulla torta per intenderci, ma non possono fare la torta!!!!

La foto nasce dentro, dalla sensibilità che hai nel guardare e sentire quello che ti circonda.

Una foto RACCONTA, una foto SUSCITA EMOZIONI!

Un fotografo d’interni non si limita ad usare il cavalletto e la bolla, mettersi nei 4 angoli e poi fare un clic e via, visualizza e vive l’emozione che vuole trasmettere.
Il fotografo studia ogni dettaglio per riuscire, con le sue immagini, a farti entrare empaticamente dentro quegli ambienti immortalati.

Questo fa sì che la foto sia BELLA, estremamente BELLA anche allo stato “grezzo”!

I programmi di post produzione aiuteranno quindi non tanto per le piccole correzioni quanto a “tirare fuori” ancora meglio quello che è già presente nei dati dell’immagine.

Ricordo che la macchina fotografica non vede come l’occhio, quindi un minimo di sviluppo è assolutamente necessario!

A volte si può decidere di “caricare” un poco per enfatizzare un particolare, ma non bisogna mai esagerare!
Un conto è valorizzare, un conto è trasformare e snaturare! (sempre che non lo fai per un determinato motivo, in maniera voluta e studiata!)

La foto deve risultare autentica e non finta!

Questo vale sempre, ma nella fotografia d’interni ancora di più, qualunque sia il suo utilizzo (case in vendita/affitto; B&B/hotel/strutture micro ricettive o mostrare una costruzione/ristrutturazione), perché l’osservatore deve poi ritrovare nella realtà quello che ha visto!

Se non vuoi rischiare di fare foto e post produzioni che allontanino anziché attrarre un possibile cliente non esitare a contattarmi!

Luce e composizione sono il must per ogni genere di fotografia, ne ho avuto conferma questo weekend: ho passato un bel momento e lo vorrei condividere con te

Sono stata a Torino per due giorni per partecipare al terzo appuntamento del master di fotografia che sto seguendo.

Questo fine settimana l’argomento era il ritratto!

HO STUDIATO ALTRI GENERI PER MIGLIORARMI NEGLI INTERNI

Credo di averlo già detto, ma fotografare le persone non è proprio nelle mie corde, non riesco mai a cogliere quell’espressione, quella scintilla che rende lo scatto magico!

Questo è uno dei motivi per cui ho deciso di seguire un master, per migliorarmi anche in quei generi che non sento tanto miei.

Sono fermamente convinta che cimentandosi in altri generi io possa migliorare anche nella fotografia d’interni!

Ti voglio raccontare questa esperienza perché è stata magica e mi ha dato moltissime conferme, come ad esempio il fatto che tutti i generi fotografici hanno degli elementi in comune ovvero Luce e Composizione!

Potresti pensare che parlare di luce sia ovvio, perché la fotografia è letteralmente “scrivere con la luce”, ma la domenica abbiamo visto come riconoscere una luce buona, e come poterla sfruttare per creare delle opere d’arte!

Non parlo di opere d’arte a caso, il nostro docente oltre ad essere un fotografo è anche un pittore, anzi, nasce pittore!

Poi ha scoperto la fotografia, e se n’è innamorato.

Col tempo ha unito le sue due passioni producendo fotografie che sembrano veri e propri dipinti.

Quello che lascia senza parole è che quelle immagini le cattura, spesso, con un filo di luce, in posti a cui non daresti un centesimo, lui riesce a trovare l’angolino perfetto e a creare le sue magie.

Vederlo all’opera è stato davvero emozionante!

SE LUCE È UNA COMPONENTE PIÙ INTUITIVA ECCO ANCHE LA COMPOSIZIONE

L’altra componente importante, come detto prima, è la composizione, il fatto che tutto sia armonioso e posizionato correttamente!

La composizione è ciò che permette all’osservatore di poter viaggiare dentro l’immagine senza distrazioni e senza “tensioni”, rilassando l’occhio.

Nella fotografia d’interni sapere usare la luce è importantissimo, e riuscire a catturare i suoi giochi con le ombre crea un dinamismo che attira gli sguardi.

Usare la luce artificiale è più complicato, ma diventa interessante quando crea dei suggestivi giochi.

Sia con la luce naturale che con quella artificiale bisogna fare molta attenzione a non “bruciarle”!

Avere delle zone completamente bianche o dei lampadari che sembrano palle di fuoco disturba l’occhio dell’osservatore creando un fastidio a volte inconscio, questo spesso fa si  che chi guardava passi oltre senza rimanere impressionato.

Per quanto riguarda la composizione, in interni è importante che l’ambiente sia prima di tutto in ordine, senza oggetti fuori posto.

Importantissimo che le verticali siano davvero tali!!

E poi bisognerà cercare di far si che i vari elementi presenti si possano bilanciare con una giusta inquadratura.

AMO RACCONTARE LE CASE

A me piace raccontare le case, quando entro in una stanza per prima cosa guardo è come entra la luce e che effetto ha sul pavimento e sui mobili.

Poi guardo se c’è qualche lampada che, accendendola, possa creare qualche piccolo gioco, se no preferisco tenerle spente, infine mi attacco al mirino per vedere la miglior inquadratura!

Cerco di catturare l’atmosfera che si può respirare quando si entra in quella stanza.

E cerco anche di metterci un po’ di me, di quello che sento, proprio come ho visto fare al maestro domenica.

Se vuoi valorizzare i tuoi interni non esitare a contattarmi!

Se devi vendere un alloggio, un soggiorno nella tua struttura o la tua bravura a progettare, qualcosa hai 8 secondi per attirare l’attenzione del potenziale cliente

Converrai con me che 8 secondi non sono tanti!

Eppure studi scientifici dimostrano che è quello il tempo che impiega il cervello per decidere se prestare o meno attenzione a qualcosa!

8 Secondi, come si fa?

Beh, gli stessi studi dicono che il cervello umano elabora molto più velocemente le immagini che le parole, lo fa ben 60 mila volte più velocemente!

Non solo, apprende meglio qualcosa che è accompagnato da immagine!

Un testo accompagnato da fotografie ha il 94% di possibilità in più di essere visto, cliccato e letto…

Questa è una bella notizia se devi vendere un alloggio, un soggiorno nella tua struttura o la tua bravura a progettare, no?

Insomma come percentuale questa mi sembra davvero ottima soprattutto quando la mettiamo vicino a quei miseri 8 secondi di cui abbiamo parlato all’inizio!

Questo significa che puoi attirare il tuo potenziale cliente con una BELLA immagine!

Se lo catturi in quegli 8 secondi che ti dedica, allora è facile che poi voglia saperne di più e entri nel tuo annuncio o nel tuo sito!

Da lì per vendere l’alloggio, il soggiorno nella tua struttura o la tua bravura a progettare dovrai alternare dei testi accattivanti con delle fotografie gradevoli sicuramente avrai più possibilità che questa persona ti scelga!

Ma tu che foto hai nei tuoi annunci / post o sul tuo sito?

– Foto con le linnee storte, verticali cadenti, orizzontali pendenti, a volte perfino distorte come in una bolla.
– Immagini spesso buie, con lampadari o abatjour che creano palle di fuoco e disturbano; con finestre spesso bruciate, neanche stesse entrando lo spirito santo!
– Inquadrature spesso senza senso che non raccontano l’ambiente, né tanto meno lo valorizzano!

Se parliamo di annunci immobiliari, capita di trovare case in disordine, tavolette del water alzati…

Davvero ti stupisci se le cose non vanno benissimo?

Davvero pensi così di catturare l’attenzione del tuo possibile cliente in quei stramaledetti 8 secondi?

Mi spiace, ma no, non attirerai l’attenzione di nessuno!

“Eh ma alla fine i clienti comunque mi arrivano”, immagino che potrai pensare questo e certo non metto in dubbio che tu riesca comunque ad avere dei contatti…

Ma sai perché li hai?

Perché i clienti alla fine non hanno molta scelta, quando fanno una determinata ricerca i risultati sono tutti deludenti allo stesso modo!

E lui è costretto a fare una ricerca più approfondita!

Ma, appena un tuo concorrente dovesse svegliarsi e iniziare ad investire un poco sulle immagini che produce e mostra, credimi che la tua visibilità diminuirebbe di gran lunga!

Però quello che fa il primo passo potresti essere tu!

Quello che, con le sue immagini studiate e fatte da un fotografo professionista e specializzato in interni, adombra completamente la concorrenza…

Pensaci! Non ti piacerebbe riuscire a far mangiare agli altri la tua polvere?

Certo, lo sai che poi ti copieranno e chiameranno qualcuno, ma intanto tu sei avanti…

Non aspettare ad essere tu a mangiare la polvere degli altri, cattura quanti più clienti possibili in quegli 8 secondi! Non lasciare spazio agli altri!

Contattami cliccando qui!

Perché meglio un fotografo specializzato rispetto ad un fotografo generico?!
Continua a leggere…

Lo dico sempre, anche se credo sia una ovvietà: la fotografia serve a VENDERE!

E la “fotografia d’interni” certo non fa eccezione!

Insomma tu fotografi o fai fotografare i tuoi interni se:

– devi vendere o mettere in affitto casa;
– devi attirare turisti nella tua struttura;
– vuoi fare vedere il tuo negozio di arredi e le soluzioni che sai creare;
– vuoi fare vedere come progetti / costruisci…

giusto?

Abbiamo visto in un articolo precedente che tutti queste ambientazioni vanno fotografate in maniera differente, perché diverso è il messaggio finale che vogliamo dare all’osservatore!
Certo le immagini prodotte avranno molto in comune, ma ci sono delle diversità che non vanno sottovalutate per la buona riuscita della fotografia, che, ripeto, serve a VENDERE!

Ecco quindi perché insisto sempre nel dire che quando devi fare questo genere di scatti o impari facendo un corso specifico, oppure ti devi affidare ad un fotografo specializzato!

Se capisci di aver un problema di salute specifico, ti affidi al tuo medico di base o vai da uno specialista?
E se hai un problema al cuore non credo che ti rivolgerai ad un ortopedico, ma un cardiologo, dico bene?

Ti chiedo scusa, capisco che mi sono infervorata, ma faccio fatica a comprendere perché su certi argomenti è palese che sia meglio affidarsi ad un professionista specializzato e per altri no!
Certo non possiamo paragonare la fotografia alla salute, lo capisco, ma voglio farti ragionare sul perché sia importante fare una scelta corretta.

Rimanendo in ambito fotografico affideresti le foto del tuo matrimonio a un fotografo qualsiasi? o cercheresti un fotografo matrimonialista? il rischio di non portare a casa dei ricordi è troppo grande, vero?
Perché se si tratta d’interni però, va bene un fotografo qualunque?

L’altro giorno mi sono imbattuta in un collega che è specializzato in matrimoni.
Lì sa davvero cogliere le emozioni del momento, è davvero molto bravo!
Parlando mi racconta che ogni tanto gli capita di fare delle fotografie d’interni per un’agenzia immobiliare e mi dice “Non è davvero il mio genere!”

Posso dirtelo? questa frase mi ha raggelato il sangue!

Se non è il suo genere, se non lo appassiona fare questo tipo di fotografia, cosa potrà venire fuori?
La fotografia sarà tecnicamente corretta, le verticali tendenzialmente saranno tali ed è possibile che le luci saranno abbastanza bilanciate, ma poi?
che cosa trasmetterà quella immagine in chi la guarda?

Poco o nulla!

È quello che vuoi trasmettere tu? o vuoi emozionare la gente perché possa poi sceglierti?

Ti chiedo anche di fare attenzione a chi si “spaccia” per fotografo…

E, credimi, ce ne sono tanti!

Quelli che per un tozzo di pane sono capaci di fotografarti 6 alloggi in un giorno!

Cosa vuoi che ne venga fuori?

L’unica cosa di giusto che avranno saranno, forse, le verticali!

Non c’è studio di nulla, non ce ne sarebbe il tempo!

Soprattutto non c’è il tempo di ASCOLTARE la casa!
Eh sì proprio ascoltare… è il solo modo che si ha per riuscire a fare le giuste inquadrature, lo giusto studio delle luci e delle composizioni, che possano davvero valorizzare quell’ambiente emozionando chi guarda la sua immagine riprodotta!

Ti voglio confessare una cosa, è la parte che mi piace di più!
Farmi pervadere da ciò che la casa ha da dirmi! e quando lo faccio bene, le mie immagini lo raccontano, quando sono costretta a dover accelerare, vedo le mie immagini molto più sbiadite!

E allora che fai? ti affidi a chi non ha interesse per i tuoi interni? entra, si posiziona, scatta e se ne va? o a chi ne assapora ogni dettaglio?

A te la scelta, nel caso sai dove trovarmi!